Ciao Ragazzi, lasciamo per un attimo la cacciagione e focaliziamoci in una nuova sfera di cui nessuno parla, ma tutti ne portano con se un buon bagaglio: I Sogni nel Cassetto.
Riflettendo un po’, ho constatato che il cassetto dei sogni di una persona inizia a popolarsi attorno ai 10/12 anni, in questa fase i sogni sono generalmente molti, spesso collegati al “cosa farò da grande”, complice anche una scelta di vita scolastica che per forza di cose, nel bene o nel male, ci condizionerà per l’avvenire.
Con l’adolescenza molti di questi sogni tendono a scomparire, il cassetto rimane quasi vuoto, si vive alla giornata, si pensa poco al futuro, più al presente, agli amici, al divertimento . . . (sarà per questo che gli adolescenti sembrano tutti rimbambiti!!)
Dati 18/20 anni in poi la nostra coscienza inizia a scoppiettare e prendere un passo diverso, la vita lavorativa ed affettiva comincia a delinearsi in maniera marcata se non indelebile.
Il nostro cassetto ora non è più colmo come anni fà, i sogni sono pochi, ma molto più pesanti e definiti.
Se per Dante io, Devid Gianello, a 30 anni sono nel mezzo del cammin di nostra vita, non posso sapere come sarà il mio cassetto in futuro, ma lo posso però immaginare:
Vi auguro e mi auguro di essere felici e realizzati con un piccolo grande sogno non realizzato nel nostro cassetto, perché un cassetto vuoto sarebbe molto triste, ed un sogno non realizzato è sinonimo di ambizione ed è fuoco alimentante per la nostra voglia di vivere…
E’ voi che ne pensate, quali sono i vostri sogni?, come al solito questo blog vive grazie ai vostri commenti.
A presto
Riflettendo un po’, ho constatato che il cassetto dei sogni di una persona inizia a popolarsi attorno ai 10/12 anni, in questa fase i sogni sono generalmente molti, spesso collegati al “cosa farò da grande”, complice anche una scelta di vita scolastica che per forza di cose, nel bene o nel male, ci condizionerà per l’avvenire.
Con l’adolescenza molti di questi sogni tendono a scomparire, il cassetto rimane quasi vuoto, si vive alla giornata, si pensa poco al futuro, più al presente, agli amici, al divertimento . . . (sarà per questo che gli adolescenti sembrano tutti rimbambiti!!)
Dati 18/20 anni in poi la nostra coscienza inizia a scoppiettare e prendere un passo diverso, la vita lavorativa ed affettiva comincia a delinearsi in maniera marcata se non indelebile.
Il nostro cassetto ora non è più colmo come anni fà, i sogni sono pochi, ma molto più pesanti e definiti.
Se per Dante io, Devid Gianello, a 30 anni sono nel mezzo del cammin di nostra vita, non posso sapere come sarà il mio cassetto in futuro, ma lo posso però immaginare:
Vi auguro e mi auguro di essere felici e realizzati con un piccolo grande sogno non realizzato nel nostro cassetto, perché un cassetto vuoto sarebbe molto triste, ed un sogno non realizzato è sinonimo di ambizione ed è fuoco alimentante per la nostra voglia di vivere…
E’ voi che ne pensate, quali sono i vostri sogni?, come al solito questo blog vive grazie ai vostri commenti.
A presto
A 10 anni volevo andare sulla luna,
RispondiEliminaA 15 volevo fare il pilota di aerei,
A 20 volevo divertirmi più che potevo,
A 26 ho un figlio, che non è mai passato per il cassetto dei sogni, ma è la cosa più bella che mi sia mai capitata in vita...
A 30 voglio ancora andare sulla luna.
Ciao Devid, complimenti per gli argomenti che proponi ogni volta, leggo sempre con piacere i tuoi articoli.
RispondiEliminaIl mio sogno come sai si è realizzato sposando Mauro.
Il mio lavoro è stato la realizzazione di un sogno che seguivo da una vita.
RispondiEliminaIl mio sogno nel cassetto?? un lavoro nuovo ed una famiglia tutta mia, con una super bella casa.
RispondiEliminaè volgare dire tua moglie??
RispondiEliminaSono d'accordo co Paolo. P.S.: non è volgare! C.Presente
RispondiEliminaCome dice il ns. buon amico Devid in gioventu'effettivamente si tende ad avere piu' sogni;io,come altri milioni di miei coetanei in italia fino a 15/16 anni ho sempre sognato di sfondare nel calcio,quando sono arrivato al traguardo dei 20 anni il mio cassetto si e' improvvisamente svuotato,convinto di potere fare/avere tutto senza mai voltarmi indietro ne tantomeno guardare avanti.Ora
RispondiEliminaOra che ho appena varcato la soglia dei 30 anni e tra pochi mesi diventero' padre sogno una cosa abbastanza semplice,una vita serena per me,la mia famiglia e anche per voi amici miei che state leggendo questi miei pensieri.
Caro RDG,
RispondiEliminaGrazie per gli auguri che rivolgi agli utenti (molti) di questo Blog.
Se posso darti un consiglio, non smettere di sognare al mondo del pallone, io ti ho visto molte volte giocare e posso dirti che sei veramente bravo e dotato.
Per quanto riguarda l'altro sogno forse sarà anche semplice, ma quanto difficile è da mantenere??
A presto
Sogno che il presidente dell'Iran la smetta con questi test Nucleari.
RispondiEliminaSogno che L'islam non sia una minaccia per il mondo, ma che ognuno sia libero di dedidere cosa fare.
Sogno che finalmente venga trovato un farmaco che curi il cancro una volta per tutte e che non sia piu' un magna magna per arricchire ste' cazzo di industrie farmaceutiche alla faccia di chi la malattia non l'ha comprata, ma gli e' venuta.
Sogno che le tasse pagate tutti i mesi non vengano usate dallo stato per pagare festini a base di coca,puttane,champagne e quant'altro.
Sogno di andare a casa e trovare sempre qualcuno che mi aspetti.
Sogno di alzarmi alla mattina e pensare che sia stato solo un brutto sogno.
Sogno di avere sempre un'amico da chiamare quando sono triste.
Vi voglio bene Cecio
Caro Marco,
RispondiEliminache belle parole, GRAZIE...
ricorda amici da chiamare ne avrai sempre... e magari qualche volta... non troppo però, perchè noi non siamo sbruffoni, qualche bottiglia di champagne da bere assieme in libertà senza pensieri e con la mente libera...
ciao ragazzi,
RispondiEliminail mio sogno è sperare che il mio bambino riesca a dirmi "mamma ti voglio bene"....non è proprio un sogno nel cassetto..ma è un sogno...
Quel giorno berrò con mio marito una bottiglia di ruinart cuveè rosè e vi inviterò tutti a berla...
caro Anonimo spero con tutto il mio cuore che quel giorno sia vicino vicino! probabilmente ha bisogno ancora di un pò di più tempo però son convinta che Nicolas abbia il gene di Riccardino... e quando inizierà a parlare parlerà anche di notte!! non vedo l'ora di aprire quella bottiglia con voi!! un bacio enorme vi voglio un bene immenso
RispondiEliminaio cari amici miei credo fermamente che la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.Per questo penso che le cose in cui crediamo ma sopratutto nelle soluzioni in cui speriamo prima o poi da sogni nel cassetto si trasformino in realtà. Ps sono certo che berremo insieme questa bottiglia di ruinart e sopratutto caro M troverai sempre qualcuno che a casa ti aspetta e ricorda che i TUOI amici ci sono stati ci sono e ci saranno sempre....
RispondiEliminanon vedo argomenti nuovi..cosè ti sei già stufato!?
RispondiEliminaNo caro amico, non mi sono stancato cerco di proporre cose nuove settimanalmente...
RispondiEliminae tu sei così educato da dirmi come ti chiami?
Tu non preoccuparti dell'identità dei tuoi commentatori..lavora costantemente al tuo blog che sta andando bene..
RispondiEliminaSogni nel cassetto ne avevo parecchi da giovane.....e per fortuna il più importante si è realizzato...una famiglia tutta mia che adoro!Gli altri li ho dovuti accantonare dal 5 agosto dello scorso anno quando la mia vita è cambiata radicalmente....ed è stato allora che ho capito che tutto quello che avrei voluto avere o fare non aveva più importanza....avevo già tutto quello che la vita mi poteva dare di bello....l'unico sogno che mi resta da realizzare ora è la possibilità di poter vivere tutto questo x tanto tanto tempo ancora!!!!Non è necessario sognare l'impossibile......basta vivere il più possibile quello che già si ha...e ogni giorno come se fosse l'ultimo..........
RispondiEliminaOgni giorno come se fosse l'ultimo.... penso sia una delle cose più difficili da fare al mondo, ma è una realtà mastodondica... troppe volte c'è ne dimentichiamo...
RispondiEliminaSalve caro Devid... sono passata di qui e non potevo non dire la mia visto che mi è permesso e visto anche che , in fin dei conti, è l'argomento che mi riguarda pù da vicino..... visto la giovane età.
RispondiEliminaEffettivamente è vero: una vita senza sogni credo non sia poi così interessante. La mia non lo è.... e non ho sogni. In realtà non ne ho mai avuti, forse è per questo che ora mi trovo a vivere una realtà che non va oltre a se stessa...Forse se ne avessi sarei più spronata a combattere per raggiungerli .... o forse no perchè li vedrei irraggiungibili ....
non so dare una risposta veritiera,alla fine non ho "sogni nel cassetto"...
Ciao Brigitte,
RispondiEliminaNon pensare che le altre persone possano avere "grandi" sogni nel cassetto, io stesso ho dei piccoli sogni, magari anche un pò insignificanti, ma che mi rendono la vita più simpatica, meno dura e seria...
E poi come ho detto all'inizio ... voglio ancora andare sulla luna...
Questi sono anche i sogni... banali ed irrealizzabili... forse ...
A presto